Cambiamento climatico e canicola nelle Città dell'energia

Dal 2021, il processo di certificazione Città dell’energia tiene conto esplicitamente dell'adattamento ai cambiamenti climatici con la messa a disposizione di un 7° capitolo del catalogo che copre tutti gli aspetti del problema. Questo capitolo è facoltativo, ma la sua adozione consente ai Comuni di valutare in modo professionale e dettagliato il loro margine di manovra e serve anche come catalogo di idee.

Maggiori informazioni

Lo strumento online dell'UFAM, «Adattamento ai cambiamenti climatici», offre un'autovalutazione dei rischi associati ai cambiamenti climatici, nonché opzioni pratiche di intervento ed esempi attuati dai Comuni. Sviluppato in collaborazione con l'Associazione Città dell'energia, questo strumento è stato pensato come strumento complementare al capitolo 7.

La Confederazione mette a disposizione dei Comuni diversi ausili. In questa recente pubblicazione sui 50 progetti pilota per una Svizzera adattata al clima, viene evidenziato il ruolo pionieristico delle città.

Anche la rivista dell'UFAM «l'ambiente» si occupa di questo tema scottante: «Convivere con le conseguenze dei cambiamenti climatici», un articolo sul surriscaldamento delle città.

Quando si tratta della lotta contro l'eccesso di calore nelle città, le Città dell'energia stanno dando l'esempio con strumenti di pianificazione:

• Nuove Linee guida sulle isole di calore della Regione-Energia Verbano (REV)
• Gestione del calore nella pianificazione del territorio, buon esempio di Buchs SG
• «Strategia di rinverdimento», il buon esempio di Yverdon-les-Bains
• Grünes Gallus Tal, un concetto di riprogettazione stradale applicabile ovunque. Queste proposte sono sostenute dal WWF regionale e cofinanziate dalla Città di San Gallo, che inizierà con la riqualificazione di una prima strada
• Da notare il coinvolgimento esemplare del Canton St. Gallo con i Comuni su questo tema, in collaborazione con Città dell'energia, sia per quanto riguarda la strategia generale che per gli aspetti di pianificazione del territorio. Sulla base di questo modello, i Cantoni possono dare un impulso decisivo per sostenere i Comuni.

Lo scorso 6 giugno si è svolto il corso online per l'utilizzo del tool UFAM «Adattamento ai cambiamenti climatici». Il corso, organizzato dall'Associazione Città dell'energia, era rivolto ai Comuni e ai consulenti Città dell'energia della Svizzera italiana. I partecipanti hanno preso confidenza con il funzionamento dello strumento online e appreso come ricavare le informazioni base per l'adattamento ai cambiamenti climatici. Il tool rappresenta una base per identificare i possibili rischi legati ai cambiamenti climatici e le possibilità di intervento, con l'ausilio di esempi pratici di misure attuate da altri Comuni. Le presentazioni del corso sono disponibili.

Lo scorso mese di maggio si è svolto il nostro primo corso di adattamento ai cambiamenti climatici per le Città dell'energia (in tedesco). I Comuni partecipanti hanno appreso gli impatti dei cambiamenti climatici che li riguardano e le loro possibilità di azione. Ora sanno come integrare e implementare le misure di adattamento al clima nei processi comunali. Lo stesso corso si terrà in francese il 22.06.2023 e in tedesco alla fine del 2023. Attualmente questo corso non è previsto nella Svizzera di lingua italiana.

Buchs SG si sta preparando attivamente al cambiamento climatico. Nell'ambito della revisione del piano regolatore, la Città dell'energia ha elaborato un concetto di spazi liberi (masterplan) per l'area residenziale.

Le città svizzere sono duramente colpite dai cambiamenti climatici, di conseguenza stanno preparando attivamente la loro trasformazione aumentando il numero di superfici permeabili, ridefinendo la disposizione delle aree edificate, aumentando la copertura vegetale e mantenendo e sviluppando il patrimonio arboreo. Prendiamo l'esempio della città di Yverdon-les-Bains (VD), che ha elaborato una strategia di rinverdimento.

Città e Comuni svolgono un ruolo fondamentale per raggiungere gli obiettivi al 2050 della Strategia energetica e della Strategia climatica della Svizzera. Durante questo corso gratuito di una giornata, scoprirete quali sono gli obiettivi e come il vostro Comune può contribuire al loro raggiungimento, verranno inoltre presentati gli strumenti disponibili e le principali misure realizzabili in questo ambito a livello comunale. Programma e iscrizioni

Nella nuova scheda informativa è possibile vedere come l'Associazione Città dell'energia si posiziona nei confronti di Smart City e dove i Comuni e le città possono trovare informazioni utili.

Nel primo semestre dell'anno, quattro nuovi Comuni sono diventati membri dell'Associazione Città dell'energia. Diamo il benvenuto a Berikon AG, Rothenburg LU, St-Léonard VS, Villeneuve VD. La scorsa settimana la Commissione del label Città dell'energia ha confermato le seguenti ricertificazioni: Distretto di Küssnacht e Freinbach SZ, Collina d'Oro TI, Diessenhofen TG, Le Mont-sur-Lausanne VD, Moosseedorf BE, Risch ZG, Rüschlikon ZH, Steinach SG, Thônex GE, Wauwil LU. Ci congratuliamo con tutti i Comuni per la riuscita conferma del label Città dell'energia!

Lo scambio di esperienze è un pilastro importante della rete delle Città dell'energia. Il Dipartimento dell'energia del Canton Zurigo consente uno scambio annuale nelle regioni e anche a livello cantonale. Ad aprile, la Città dell'energia Gold di Dietikon, con la collaborazione di EKZ, ha invitato a visitare i progetti «Smart City» e il Dipartimento cantonale dell'energia ha presentato il nuovo modello di geodati cantonale. A maggio, la Città dell'energia di Thalwil ha illustrato i suoi sforzi per raggiungere le emissioni nette pari a zero. Christoph Zemp, capo dell'Ufficio rifiuti, acqua e energia, nonchè responsabile del Comitato di direzione della penuria energetica, ha fatto il punto sulla situazione della carenza energetica. È seguito uno scambio sul ruolo dei Comuni.

Il 1° giugno, la Città dell'energia Gold di Gland ha ospitato il congresso Smart City organizzato da SvizzeraEnergia per i Comuni (presentazioni). È stata presentata la nuova «Guida ai processi partecipativi per le città e i Comuni», così come approcci non sempre tecnologici, che vanno dalla diffusione dei 20 km/h nelle città, alle virtù della collaborazione intercomunale e del riutilizzo dei materiali da costruzione. Un momento stimolante è stata la visita al Padiglione del clima, una vera e propria oasi di freschezza urbana che può essere facilmente spostata, sostenuta dalla Città di Friburgo, Città dell'energia Gold.

A Zugo, l'acqua del lago viene prelevata per fornire calore agli edifici, ma anche per raffreddarli, sostituendo così i classici impianti di condizionamento. Attualmente sono collegati 24 edifici. Scoprite come funziona nel blog della Fondazione KliK.

Avete realizzato un progetto esemplare per promuovere la bicicletta in Svizzera? Allora iscrivete il vostro progetto al Prix Velo Infrastruktur di Pro Velo Svizzera! Avete tempo fino al 31 agosto 2023 per presentare la vostra candidatura.